Dare forma alle storie è il mestiere di Memoralab. Conservare, valorizzare e trasmettere il proprio patrimonio artistico, storico e culturale è il mestiere di Casa Lajolo. L’incontro tra queste due realtà ha dato vita ad un progetto speciale e prezioso: “Raccontami una storia”, un laboratorio di ascolto empatico e racconto che parte dal tema dell’autobiografia e approda allo scambio intergenerazionale, grazie all’incontro tra ragazzi e anziani.
I ragazzi, con la guida del progetto Memoralab, lavorano sull’ascolto di sé e degli altri attraverso la scrittura autobiografica e, attraverso il colloquio con una persona anziana, sulla ricostruzione di una memoria del passato. Imparano l’ascolto, l’empatia e lo sguardo verso l’esterno e verso l’altro, con l’obiettivo di fare tesoro di testimonianze e usanze di un’epoca passata.Lo scambio avviene prima tra compagni di classe, mettendoli in relazione e stimolando la comprensione reciproca, e in seguito con l’anziano, instaurando una condivisione di esperienze e racconti di vita.
Gli incontri tra i ragazzi e gli anziani avverranno nel giardino di Casa Lajolo, luogo di bellezza, di passato che rivive nel presente, di cura e attenzione a una molteplicità di valori importanti da trasmettere e conservare nel nostro vivere attuale. Allo stesso modo, l’evento di restituzione di quanto i ragazzi rielaboreranno, scrivendo le memorie e i racconti raccolti, avverrà nei nostri spazi, con una festa di chiusura che includerà tutta la comunità.
Essere luogo di incontro e facilitare sinergie e collaborazioni rientra nella nostra natura, statutaria e di spirito, pertanto siamo davvero felici di sostenere un progetto che percorre i fili della memoria e della cura e attraversa generazioni diverse, in un ritrovo che nutre tutti.